Le avventure del cronista salentino Rosario Saru Santacroce piacciono a chi non può fare a meno di suspense e mistero ma anche a chi semplicemente ama le buone letture
sabato 31 dicembre 2016
Un 2017 di pace, luce, saggezza e bellezza
L’augurio, lasciandoci alle spalle un 2016 non proprio facile, è che il
nuovo anno porti soprattutto un po’ di pace nella speranza che le azioni
umane siano guidate da luce, saggezza e bellezza e non solo da frivoli
ed effimeri interessi economici. Perché, come ripete spesso Saru
Santacroce, alla fine di questo percorso terreno “a ncoddu nu te porti
nenzi”, né che tu sia (e sicuramente non lo sei) un re etrusco né un
faraone egizio. A significare che nessuno potrà portarsi in spalla ciò
che ha avidamente accumulato in terra, magari a scapito del prossimo nei
confronti del quale non è stato animato dallo spirito di fratellanza,
uguaglianza e libertà. E se poi vi sentirete vittime di un anelito di
libertà lasciate evadere la voglia di leggere che aleggia in voi, magari
facendovi catturare da una delle avventure di Saru come Tremiti di paura, Gioco mortale o Il dio danzante.
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domenica 25 dicembre 2016
Tanti auguri da Saru Santacroce
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giovedì 22 dicembre 2016
giovedì 8 dicembre 2016
Un altro apprezzamento per Tremiti di paura
Ringrazio Arianna Borgoglio e la sua mansarda dei ravatti per la recensione che potete trovare a questo link http://lamansardadeiravatti.blogspot.it/
Un omicidio efferato, la bellezza della Puglia e, in particolare, delle sue isole, l'amore per la buona tavola e tutta la passione, la voglia di vivere con il sorriso sulle labbra e la sensualità del Salento e dei suoi abitanti: questi gli ingredienti principali del romanzo "Tremiti di paura", un giallo godibile dello scrittore e giornalista Cesario Picca, classe 1972, penna veloce e divertente, un inno al piacere venato di noir.
Tutto merito del giornalista di "nera" nato dalla fantasia di Picca, il piacione Rosario Santacroce, cronista quarantenne salentino che vive a Bologna e lavora per un quotidiano locale.
Un uomo rude, loquace e carismatico q.b, amante di tutto ciò che può essere assaporato e goduto lentamente, dalle donne alla buona cucina, dal sole dorato del Sud al mare cristallino dell'isola di San Nicola.
Soprannominato Saru, è perseguitato dal lavoro, che lo segue anche in ferie, ed è proprio per questo che si trova invischiato nell’omicidio di una facoltosa turista bolognese, come lui in vacanza alle Isole Tremiti, una donna fascinosa che lo stesso protagonista aveva conosciuto il giorno prima durante un giro in barca, un incontro che aveva scatenato in entrambi un profondo e irrefrenabile desiderio.
Da qui inizierà una vorticosa indagine investigativa e giornalistica, un turbinio di prove, indizi, smentite e colpi di scena, favoriti anche dall’amicizia di Saru con il maresciallo della locale stazione, suo compaesano e alleato nelle indagini.
Lo stile è semplice e diretto, il linguaggio è reso ancor più accattivante dalle frequenti citazioni dialettali salentine (Andrea Camilleri docet), la trama contiene un buon mix di erotismo e suspense, leggerezza e realismo.
Anche i personaggi hanno la capacità di instaurare un rapporto di empatia col lettore, nonostante gli scivoloni nella stereotipizzazione non manchino, e la reiterazione nel racconto degli incontri amorosi tra il focoso Saru e la sua volitiva compagna, Elisa, rischi di risultare, talvolta, un po' ripetitiva, pur senza ledere la piacevole lettura di questo romanzo.
Nel complesso un libro leggero, gustoso, una lettura da ombrellone che ben si accompagna ad una vacanza fatta di sole, mare e voglia di divertirsi.
Un omicidio efferato, la bellezza della Puglia e, in particolare, delle sue isole, l'amore per la buona tavola e tutta la passione, la voglia di vivere con il sorriso sulle labbra e la sensualità del Salento e dei suoi abitanti: questi gli ingredienti principali del romanzo "Tremiti di paura", un giallo godibile dello scrittore e giornalista Cesario Picca, classe 1972, penna veloce e divertente, un inno al piacere venato di noir.
Tutto merito del giornalista di "nera" nato dalla fantasia di Picca, il piacione Rosario Santacroce, cronista quarantenne salentino che vive a Bologna e lavora per un quotidiano locale.
Un uomo rude, loquace e carismatico q.b, amante di tutto ciò che può essere assaporato e goduto lentamente, dalle donne alla buona cucina, dal sole dorato del Sud al mare cristallino dell'isola di San Nicola.
Soprannominato Saru, è perseguitato dal lavoro, che lo segue anche in ferie, ed è proprio per questo che si trova invischiato nell’omicidio di una facoltosa turista bolognese, come lui in vacanza alle Isole Tremiti, una donna fascinosa che lo stesso protagonista aveva conosciuto il giorno prima durante un giro in barca, un incontro che aveva scatenato in entrambi un profondo e irrefrenabile desiderio.
Da qui inizierà una vorticosa indagine investigativa e giornalistica, un turbinio di prove, indizi, smentite e colpi di scena, favoriti anche dall’amicizia di Saru con il maresciallo della locale stazione, suo compaesano e alleato nelle indagini.
Lo stile è semplice e diretto, il linguaggio è reso ancor più accattivante dalle frequenti citazioni dialettali salentine (Andrea Camilleri docet), la trama contiene un buon mix di erotismo e suspense, leggerezza e realismo.
Anche i personaggi hanno la capacità di instaurare un rapporto di empatia col lettore, nonostante gli scivoloni nella stereotipizzazione non manchino, e la reiterazione nel racconto degli incontri amorosi tra il focoso Saru e la sua volitiva compagna, Elisa, rischi di risultare, talvolta, un po' ripetitiva, pur senza ledere la piacevole lettura di questo romanzo.
Nel complesso un libro leggero, gustoso, una lettura da ombrellone che ben si accompagna ad una vacanza fatta di sole, mare e voglia di divertirsi.
mercoledì 7 dicembre 2016
Natale si tinge di giallo
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domenica 4 dicembre 2016
I gialli di Saru alla libreria Adriatica a Lecce
I gialli di Saru Santacroce – Il dio danzante, Gioco mortale e Tremiti di paura o Murder in the Tremiti Isles
– si possono sempre trovare on line e ad un prezzo davvero piccolo
piccolo se si sceglie il formato ebook. Ma per chi avesse poca
dimestichezza con le transazioni elettroniche e preferisce l’odore della
carta può prendere confidenza con le avventure del cronista salentino
recandosi nella Libreria Adriatica in piazza di porta Napoli a Lecce.
Da qualche giorno, infatti, potete trovare Saru Santacroce sugli
scaffali dell’antica libreria leccese gestita egregiamente dalla
titolare Daniela Mazzotta
che ha reso possibile e ha facilitato questo accordo che rende ancora
più semplice ai lettori entrare in possesso delle avventure del
giornalista salentino. Oltre ai thriller anche il saggio giuridico Senza bavaglio – l’evoluzione del concetto di libertà di stampa.
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venerdì 2 dicembre 2016
Successo internazionale per Murder in the Tremiti Isles
Non so se definirlo un successo, di certo è un ottimo risultato il secondo posto conquistato al concorso internazionale indetto dal sito Usa www.newwrinklepublishing.com. Grazie all’aiuto di amici, parenti e conoscenti il mio giallo Murder in the Tremiti Isles, traduzione inglese di Tremiti di paura,
ha conquistato la piazza d’onore dopo essere stato per circa un mese
alla testa della classifica. Come capita spesso ora che è finita ci si
chiede se si fosse potuto fare meglio. Probabilmente avremmo potuto fare
di più, ma questo non è il tempo delle recriminazioni bensì della
soddisfazione. Perché essere giunto secondo tra 175 concorrenti che
giocavano per lo più ‘in casa’ è comunque una bella soddisfazione. Non
so cosa succederà e non so cosa mi porteranno quei 1045 voti
che ho raccolto. Di sicuro mi hanno dato la consapevolezza di essere
circondato da persone che si danno da fare quando debbono dare una mano e
sono pronte a sostenere un amico o un conoscente. Pertanto trovo
doveroso dedicare questo straordinario risultato a loro e ai miei
genitori che da quattro anni mi mancano drammaticamente e dolorosamente.
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