In realtà siamo pacifici e perbene per cui ci accontentiamo di leggere quei gialli e se qualcuno dovesse provare a rubarceli glieli regaleremmo, ma solo dopo averli gustati dalla prima all'ultima pagina.
Le avventure del cronista salentino Rosario Saru Santacroce piacciono a chi non può fare a meno di suspense e mistero ma anche a chi semplicemente ama le buone letture
mercoledì 15 marzo 2017
I gialli di Saru, per non farteli rubare uccideresti
La realtà, si sa, è sempre più feconda della fantasia. Pertanto non è colpa di chi usa i fatti o gli eventi trasformandoli in parodia. Piuttosto è un modo per sdrammatizzare, che piaccia o meno a chi non è mai contento delle idee altrui sol perché, magari, non sono venute a lui. I fatti tragici di Lodi mi hanno ispirato prepotentemente e mi è venuto quasi spontaneo creare questo nuovo messaggio pubblicitario. Perché lo sappiamo entrambi che pur di non farti rubare i gialli di Saru Santacroce - Tremiti di paura, Gioco mortale e Il dio danzante - saresti anche disposto ad uccidere...
In realtà siamo pacifici e perbene per cui ci accontentiamo di leggere quei gialli e se qualcuno dovesse provare a rubarceli glieli regaleremmo, ma solo dopo averli gustati dalla prima all'ultima pagina.
In realtà siamo pacifici e perbene per cui ci accontentiamo di leggere quei gialli e se qualcuno dovesse provare a rubarceli glieli regaleremmo, ma solo dopo averli gustati dalla prima all'ultima pagina.
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