Un no che diventa femminicidio in Tremiti di paura

Un no che diventa femminicidio in Tremiti di paura, il giallo incentrato sull’omicidio di una donna da parte dell’uomo che diceva di volerla amare per sempre. Quel suo no l’ha trasformata nell’ennesima vittima di un carnefice che non accetta un rifiuto da parte di una donna. In vacanza alle Isole Tremiti, una ricca signora bolognese viene brutalmente assassinata sull’isola di San Nicola.
Lucia Benni è arrivata nelle Perle dell’Adriatico con il suo amante che finirà per primo sul registro degli indagati perché sospettato di aver commesso il delitto. Sull’isola per qualche giorno di relax con la sua ultima conquista c’è anche il cronista salentino Rosario Saru Santacroce. Avrà poco tempo per godersi quell’arcipelago paradisiaco perché sarà costretto a svestire il costume per indossare i panni del cronista maledetto e seguire le indagini dei carabinieri per scoprire chi ha ucciso quella donna tanto bella quanto libera, responsabile solo di un no che diventa femminicidio in Tremiti di paura.
Il primo ad accorrere sul luogo del delitto è proprio Saru Santacroce e anche lui finisce tra i sospettati di un delitto che per le sue modalità catalizza la morbosa attenzione estiva dell’opinione pubblica. Un lavoro che non gli dà tregua, una fidanzata pretenziosa e troppo esigente e una pm guardinga e mal disposta verso i giornalisti, rappresentano per il protagonista Saru tre elementi potenzialmente esplosivi che si intrecceranno con la vicenda principale fino a formare un mix incandescente che lascerà il lettore con il fiato sospeso fino all’imprevedibile epilogo finale.