giovedì 15 novembre 2018

Saru offre sempre una chiave di lettura diversa con i suoi gialli

Saru offre sempre una chiave di lettura diversa con i suoi gialli
Saru offre sempre una chiave di lettura diversa. I gialli del cronista salentino Saru Santacroce hanno un loro modo di leggere la realtà. E indicano una loro via per affrontare gli ostacoli che la vita ci mette contro. E offrono una chiave diversa per leggerli.
Nel giallo Tremiti di paura la piaga del femminicidio viene affrontato in tutta la sua drammaticità. Ma Saru invita sempre ad affrontare la vita con il sorriso sulle labbra. Perché anche le tragedia si affrontano meglio con una migliore predisposizione d’animo. In Gioco mortale il cronista salentino svela alcuni aspetti del mondo della trasgressione attraverso il delitto di un uomo d’affari libertino e gaudente.
Nel thriller psicologico Vite Spezzate si parla di abusi sui bambini. Molestie che trasformano la vita in un inferno e molto spesso trasformano queste giovani vittime a loro volta in carnefici una volta diventati adulti. Sullo sfondo del giallo Il dio danzante c’è l’eterna lotta perla supremazia tra l’amore e il potere. E vede una donna – vissuta tra la violenza – molto attenta nel salvaguardare gli interessi della ‘famiglia’.
Nel giallo L’intrigo – guanti puri e senza macchia c’è la massoneria, ma anche la politica dell’immigrazione e l’amore tra persone dello stesso sesso. Le due protagoniste di questo thriller esoterico sono infatti due donne. Due eroine forti del loro amore che vanno oltre i pregiudizi pur di svelare la verità. Insomma, Saru offre sempre una chiave di lettura diversa.

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